Eccomi

come al solito immersa nei miei casini.
Digiuno.
per non impazzire. 

Il solo e unico modo che conosco da sempre per poter sopravvivere.
chissà come andrà a finire.

Niente ferie questo Natale... mi erano state promesse, ma all'ultimo si è rimangiato la parola. come al solito.
è stata la goccia di questi mesi assurdi sotto mobbing  privo di pietà.  chi non subisce il mobbing non può sapere.
i miei gatti....
Non mi importa delle ferie, mi importa di loro. volevo stare con loro. e invece niente..  comunque una soluzione la troverò ugualmente. Stop e basta rimuginare sopra questo. ho già distrutto i regali che avevo comprato dalla rabbia per questa notizia.
è importante tutto questo?   no... non lo è.  la vera cosa importante è la cosa a cui mi aggrappo da sempre.  per ogni problema, ogni cosa che non va, ogni cosa che non so affrontare.  da sempre, da quando ho memoria.
certo che lo so che in realtà non ha importanza... chi ci bada a queste cose?  Io.   perchè se l'unica cosa su cui posso mantenere il controllo perde d'importanza nella mia vita che cosa mi rimane?
Perchè soffrire così inutilmente per un lavoro che mi consuma quando il mio cervello che mi uccide e mi salva allo stesso tempo?  La mia luce, la mia salvezza e la mia rovina.

Dolce e ossessiva... mi distoglie da tutto e improvvisamente ritrovo il mio ordine e riesco a vivere e ad andare avanti in tutto questo caos, tra la gente che chiede, chiede, e chiede... e io non so dire di no a nessuno.
devo ritrovare il controllo.
e conosco un solo modo per farlo.  

Ma  non lasciarmi affogare con la faccia nel gabinetto.  Aiutami a vivere, ad andare avanti, a controllarmi , ma prima  che i danni avvengano, prima  di dover rimediare in modo così terribilmente inelegante.

si va avanti.